(non solo) MUSEI

E le cose

Canis etruscus

27 Aprile 2021
Inviato da / Send by: Museo Paleontologico di Montevarchi

Canis etruscus – Cane etrusco

Pleistocene inferiore (2.5/2.4 – 1.0 milioni di anni fa)

Valdarno Superiore, cranio e mandibola

Fra i tanti reperti custoditi all’interno del Museo Paleontologico ce n’è uno particolare che spicca fra tutti gli altri perché è l’unico nel cui cartellino descrittivo è presente anche la parola “TIPO”.

Nonostante sia a tutti gli effetti un “bel tipo”, la parola indica che questo reperto fossile è il primo trovato di una nuova specie e a lui vengono comparati ritrovamenti simili successivi per stabilire se si tratta della stessa specie oppure no.

È arrivato al Museo nel lontano 1839 come dono del Sig. Pieralli, contadino del territorio fra i più attivi nella ricerca e scavo dei tanti fossili presenti in Valdarno.

Dal punto di vista scientifico si può dire che questo canide è molto importante perchè segna l’avvento del “wolf-event”, cioè la modificazione delle compagini dei carnivori europei avvenuto circa 2.5-2.4 milioni di anni fa in seguito all’instaurarsi dei cambiamenti climatici tipici del Quaternario, caratterizzati da oscillazioni di temperatura e progressiva crescita dell’aridità durante le fasi più fredde.

Questo comporta in Europa l’arrivo del Canis. Canis etruscus è in effetti il più antico rappresentante di questi animali. Può darsi che il cane etrusco, che raggiungeva dimensioni paragonabili a quelle di un lupo attuale, fosse un animale sociale come quest’ultimo e dunque che cacciasse in branchi; in questo caso, avrebbe potuto abbattere prede anche notevolmente più grandi di lui, come i cervidi e i bovidi che vivevano nel Valdarno.

Fra le prede predilette dei canidi dell’epoca risultano il “falso” daino di Nesti e il cervo dai palchi a pettine.

Altre Cose

La scatolina porta lavoro

La scatolina porta lavoro

Ogni sera, puntualmente, il salotto di casa mia si trasformava nel teatro di una tipica e ordinaria conclusione di giornata, con poche e semplici variazioni. Senza perdere tempo, appena terminata la cena e sorseggiato l’immancabile caffè, ogni componente della mia...

Porta utensili in stoffa

Porta utensili in stoffa

Nel mio lavoro di arteterapeuta uso spesso questa cosa: un astuccio porta utensili per modellato. Ho cucito l’astuccio ricavandolo da una vecchia tuta di mio figlio: il tessuto è morbido e resistente. Ogni volta che uso quest’oggetto è per me un momento creativo in...

Tavolo di cipresso realizzato per il mio lavoro

Tavolo di cipresso realizzato per il mio lavoro

Questo tavolo mi ha accompagnato in un viaggio di storie raccontate in centinaia di opere fatte su commissione o non. Un legame che mi unisce fatto di vibrazioni di energia che racchiude tantissime emozioni. Rappresenta il tavolo dei desideri dalle pennellate alle...

Translate »
error: Il contenuto è protetto!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra mailing list per ricevere le ultime notizie e gli aggiornamenti.

Privacy

You have Successfully Subscribed!